Ausiliare dei verbi: essere o avere

Per formare molti verbi composti in italiano come il passato prossimo o il futuro anteriore occorre l’ausiliare + il participio. Come sapere quale ausiliare usare? Ecco le regole:

HANNO L’AUSILIARE AVERE

  • tutti i verbi transitivi (=verbi che hanno un complemento oggetto)
    es: leggere – Ho letto un libro (un libro=complemento oggetto)
  • tutti i verbi modali (dovere, volere, potere)

HANNO L’AUSILIARE ESSERE

  • tutti i verbi intransitivi ovvero:
    • verbi di movimento (partire, andare, entrare, tornare)
    • verbi di che indicano stare in un luogo (essere, stare, rimanere, restare)
  • verbi di cambiamento (nascere, diventare, morire, ingrassare, succedere)
  • tutti i verbi riflessivi (alzarsi, svegliarsi, trovarsi)

Ci sono verbi che hanno l’ausiliare avere ed essere e che quindi sono sia transitivi sia intransitivi.
Se hanno il complemento oggetto prendono l’ausiliare avere (ho vissuto la gara), se non hanno il complemento oggetto e quindi sono intransitivi, prendono l’ausiliare essere (sono vissuto per tanti anni a Roma).
Queste sono le regole, poi l’uso è un’altra faccenda: ho vissuto per tanti anni ad Amsterdam.