Congiuntivo (aanvoegende wijs): intro

Il congiuntivo è un modo verbale con quattro tempi: presente, impefetto, passato e trapassato. Si utilizza quasi esclusivamente nelle frasi secondarie per esprimere: incertezza, dubbio, desiderio, timore.

Come riconoscerlo?

Il congiuntivo si riconosce quasi subito perché è spesso preceduto dalla congiunzione CHE e si usa:

  1. in espressioni impersonali: è probabile che, è giusto che, è certo che, è uno scandalo che [verbo essere+aggettivo/sostantivo+che]
  2. dopo superlativo: è il libro più bello che conosca
  3. dopo avverbi indefiniti: ovunque, qualsiasi
  4. dopo congiunzioni: benché, malgrado, nonostante, sebbene, affinché, qualora, puché, perché (al fine di)
  5. in espressioni come: nel caso in cui, a patto che, prima che, malgrado che, a meno che non, ammesso che, supposto che, sempre che
  6. nel periodo ipotetico per esprimere irrealtà, introdotto da se

Verbi che reggono il congiuntivo

Nelle secondarie è introdotto da verbi che indicano incertezza, dubbio ecc ovvero:
opinioni (incertezza,dubbio): credo, penso, ritengo, è probabile, è possibile
Es: Credo che sia possibile
desiderio: augurarsi, desiderare, preferire, sperare, anche vorrei che…
Desidero che tu mi scriva
espressioni di stati d’animo: sono contento, mi dispiace, mi fa piacere, mi rincresce
Mi dispiace che tu non possa venire