Il blog più famoso d’Italia

Il blog più famoso d’Italia, ovvero www.beppegrillo.it, un blog in italiano questo è tra tutti, il blog di maggior impatto sull’opinione pubblica e sulla politica in Italia.

Come dice il nome, è il blog di Beppe Grillo, un comico genovese molto noto in Italia. Al contrario di quanto si possa pensare, il blog non è di satira, ma è un modo per dare voce al popolo sulla rete e di smascherare privilegi e raggiri di uomini di potere e politici, facenti parte della cosiddetta ‘casta’.
Una delle prime battaglie di Grillo è stata la sua campagna per un ‘Parlamento pulito‘ per ottenere l’esclusione dalla carica di parlamentare di persone con sentenze di condanne penali passate in giudicato. La campagna ha dato vita ad un disegno di legge Grillo per una legge di iniziativa popolare, firmata da 350.000 cittadini, che oltre a prevedere la non eleggibilità dei condannati, propone anche un limite massimo di due mandati per la rielezione. La legge è in attesa di discussione in Parlamento da ben due anni e ahimè così rimarrà per molto tempo.

Il blog è spesso oggetto di discussioni e controversie, tuttavia le idee di Beppe Grillo continuano a raccogliere numerosi consensi e sostenitori sia tra il pubblico di Internet attraverso il blog sia grazie agli spettacoli nelle piazze e ai ritrovi collettivi (V-day). Il blog è arricchito anche da numerosi contributi di personaggi e giornalisti di eccellenza, numerose notizie di prima mano provenienti da fonti giornalistiche e da persone comuni che assistono e denunciano fatti e ingiustizie. Le notizie e la discussione sul blog di Grillo sono sempre molto accese e da molti considerate eccessive. Le sue posizioni vengono spesso definite e bollate come antipolitica. Grillo non risparmia nessuno, e denuncia abusi, scandali, malcostume e soprattutto complotti, intrallazzi, frodi alle spalle dei cittadini da parte di personaggi o partiti politici di qualunque schieramento politico. Alcuni definiscono questo atteggiamento pericoloso perché ha un riflesso negativo sulla politica in genere e sul rapporto con le istituzioni minando la fiducia dei cittadini nello Stato. Altri vedono incongruenze tra ciò che dice e ciò che fa, accusando Grillo di arricchirsi con i suoi show.

Tuttavia Grillo è il promotore, oltre che di battaglie giuste, anche di una visone della politica alternativa rispetto alla classica politica partitica. I suoi sostenitori e collaboratori, i grillini, hanno creato una rete di contatti attraverso i cosiddetti ‘MeetUp’. Sono proprio loro, i sostenitori delle idee promosse da Grillo a essere anche i promotori del ‘Il movimento cinque stelle‘, il primo movimento politico nato direttamente in rete e di iniziativa realmente popolare (del popolo di internet in questo caso). Il movimento si presenta attualmente alle elezioni di comuni e regioni mediante delle liste civiche e ha ottenuto anche numerosi consensi. Nelle recenti elezioni locali  I suoi candidati sono scelti online dagli iscritti che hanno anche la facoltà di pronunciarsi su eventuali questioni o decisioni prese dal candidato che li rappresenta. I temi più a cuore del movimento sono legati all’ambiente, fonti rinnovabili, salute, difesa della natura, trasparenza della politica, partecipazione diretta alle decisioni politiche.

Chi è Beppe?

Beppe Grillo è comico di professione. Negli anni ’80 ha avuto molto successo per la sua ironia al limite e critica tagliente della politica e della società. I programmi che lo portarono alla notorietà e, di cui mi ricordo le risate in famiglia, sono Te la do io l’America (1981) e Te lo do io il Brasile (1984), con aneddoti e battute esilaranti su situazioni, stile di vita e società dei relativi Paesi. A seguito della sua notorietà Grillo venne invitato a diverse trasmissioni, per brevi interventi del tipo: YouTube: Grillo parla dei televenditori e delle pubblicità.

Nel ’86 fu cacciato dalla Rai per aver fatto una battuta sulla delegazione che si recò in Cina guidata dall’allora presidente del consiglio Craxi.